I Bugs alla Carnival Cup 2018: 17-18 febbraio
«L’unica persona che sa se hai vinto o hai perso sei tu sotto la doccia. Se hai dato tutto hai vinto, se non hai dato tutto hai perso. Il tabellone è un’altra cosa», John Wooden.
Ed è così che ci piace riassumere la terza edizione delle Pipex Carnival Cup, torneo nazionale minibasket, perché al termine di questo torneo tutti escono vincitori e tutti hanno dato il massimo, dai bambini nei campi da gioco ai loro istruttori, dai tanti genitori che hanno collaborato alle amministrazioni comunali di Arona, Borgomanero e Castelletto sopra Ticino che hanno favorito la realizzazione della manifestazione con il loro patrocinio. D’altro canto i numeri di questa edizione sono chiari, 30 Associazioni partecipanti con ben 70 squadre con un totale di oltre 1000 atleti di età compresa tra i 7 e i 12 anni, a questo ci aggiungiamo oltre 200 partite in 48 ore con ben 9 impianti di gioco coinvolti, e non possiamo dimenticare due show dei Da Move, uno aperto al pubblico con 900 presenze e uno privato riservato al torneo con ben 1500 persone presenti.
Il torneo è partito venerdì 16 febbraio e ha visto la partecipazione di ben quattro categorie, a partire dalla categoria Aquilotti con 32 squadre partecipanti fino alla categoria Esordienti sia maschile che femminile con 22 squadre fino ad arrivare ai più piccoli della categoria Scoiattoli con 16 squadre provenienti da ogni dove, che (solo loro) hanno riempito la domenica del PalaEolo di Castelletto S. Ticino, con il loro entusiasmo, la voglia di divertirsi e giocare insieme con ben 40 partite disputate su quattro mini campi allestiti ad hoc per l’occasione.
Bugs ovviamente presenti con tutte le categorie e ben 5 formazioni, la squadra Esordienti, i due gruppi Aquilotti 2007 e 2008, e due compagini scoiattoli 2009-2010 la domenica.
Se guardassimo solo la classifica sarebbe davvero poca cosa, ciò che più conta è stato vedere sfidarsi a suon di canestri bambini e ragazzini arrivati da ogni dove come Udine, Genova, Prato, per citarne qualcuna, che oltre ai momenti di gioco chiacchieravano e seguivano tutte le istruzioni dei loro istruttori.
Ringraziamo ovviamente i nostri istruttori, sempre presenti e disponibili nel coinvolgere i bambini e le famiglie in quella che è la nostra passione.
Ora si ricomincia con i trofei tradizionali, ma le novità in casa Bugs per il finale di stagione non sono ancora terminate.